Una comunità energetica in condominio: ascolta il podcast

Decarbonizzare gli edifici non è facile e richiede interventi spesso profondi e costosi. Una delle soluzioni di cui si parla di più negli ultimi anni sono le comunità energetiche rinnovabili. Una comunità energetica può avere molte configurazioni diverse, ma alla base di tutte c’è l’idea di produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili. Ma quali possibilità abbiamo di creare una comunità energetica se viviamo in città, dove lo spazio per impianti di rinnovabili in genere è poco?

In questa puntata di La città neutrale raccontiamo uno dei primi esempi italiani di autoconsumo collettivo di energia rinnovabile in condominio, nato da poco a Bologna. È un progetto pilota in cui un impianto fotovoltaico è stato installato sul tetto di una palazzina di 18 appartamenti: l’energia prodotta verrà usata dai condòmini. Ci spiega come funziona Marcello Folesani di Hera Comm, la società di vendita gas ed energia elettrica del Gruppo Hera, che sta realizzando questo progetto.

Per i condomini e le imprese che vogliono far partire un progetto di comunità energetica, Hera Comm ha fatto partire un servizio di consulenza disponibile dal sito: https://heracomm.gruppohera.it/comunita-energetiche

Le forme di condivisione dell’energia rinnovabile possono portare anche benefici sociali, perché creano comunità. Ma possono aiutare anche ad affrontare la povertà energetica? Questo problema colpisce più dell’8% delle famiglie italiane, ma è ancora poco conosciuta e difficile da misurare. Ne abbiamo parlato con Kristian Fabbri, architetto e consulente di sostenibilità ed efficienza energetica, tra gli autori del rapporto 2023 dell’OIPE sulla povertà energetica.

 

Ascolta la puntata su Spreaker:

Ascolta “S2E5 – Una comunità energetica in condominio” su Spreaker.

 

La seconda stagione del podcast La città neutrale esce ogni venerdì, fino a dicembre. In voce Anna Violato con la partecipazione di Benedetta Pagni.

 

Foto di copertina: George Milton/Pexels